giovedì, dicembre 14, 2006

INDENTIKIT DI UNA MUSA ISPIRATRICE

Esistono ancora le muse ispiratrici, ossia persone che ispirano emozioni ed idee a qualcuno? Nel passato le muse erano donne che ispiravano poesie ai poeti e ora a distanza di secoli le cose sembrano non essere cambiate.
L’esempio più eclatante è Nicoletta Braschi la musa che ha ispirato tanti film del marito-poeta Roberto Benigni.
Ma chi è Nicoletta Braschi?
E’ forse la maestrina che ha fatto innamorare Guido Orefice? Oppure è la fatina di Pinocchio? O ancora Vittoria, la donna per la quale Attilio ha affrontato la guerra in Iraq per andarla a salvare?
Benigni, in qualsiasi intervista gli si chieda di sua moglie, la definisce una musa e stando a quanto racconta nei suoi film io credo che la consideri non solo come tale, ma anche la forza che move il sole e l’altre stelle.
Questa forza è l’Amore e Nicoletta rappresenta la forza di Roberto Benigni.
Nicoletta Braschi è una donna dai mille volti: è timida e fragile ma sembra avere la forza e determinazione di una tigre, è riservata ma fa un lavoro che purtroppo la costringe a volte a scendere a compromessi; ha una grande umanità e una grande saggezza di chi ha sofferto tanto ma anche di chi ha avuto tutto dalla vita.
Io l’ho incontrata in varie occasioni, ma la volta che mi ha dato più emozione è stata a Cesena quando venne a ritirare un premio nel dicembre del 2005.
Quando finì la premiazione, lei si allontanò e andammo in una stanza dove c’era la stampa e lei rilasciò delle dichiarazioni; successivamente mi dedicò un po’ di tempo in cui le parlai del mio progetto di fare un film.
Ho potuto constatare come lei, ma anche Benigni siano persone come noi, ma che a differenza nostra dedicano la loro vita a rendere quella degli altri più leggera attraverso i loro sogni.
L’arte di sognare l’ho imparata da loro anche se in qualche modo mi è sempre appartenuta, ma non ne sapevo riconoscere la magia.
A Nicoletta, penso che il personaggio della fatina, le stia bene perché credo che abbia fatto una doppia magia: su Benigni perché come si dice”dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna” e una sul pubblico che la ama e la segue sempre con tanto entusiasmo.
Mi piacerebbe molto avere una bacchetta magica per poter ricambiare nel miglior modo possibile questi regali che, sia Nicoletta che Roberto, ci donano nel corso degli anni.
In fin dei conti Nicoletta non è solo la musa del marito, ma rappresenta un esempio di grande femminilità per tutte le donne e un esempio di grande bravura artistica per tutte le aspiranti attrici.
Possiede infatti tutte le capacità che una grande attrice deve avere cioè riesce a passare da ruoli di “fatina” inteso come un personaggio che affascina a ruoli da zitella in maniera semplice.
Il dono più grande che queste persone hanno è il riuscire ad arrivare direttamente al cuore della gente con un linguaggio semplice.


Mariangela Galotto

Nessun commento: